VOLONTARIATO A BOGOTÁ, COLOMBIA
CONTESTO
La città di Usme si trova sul lato sud-orientale della città e fa parte del bacino medio e superiore del fiume Tunjuelito ad altezze comprese tra 2.600 e 3.800 metri.
È importante sottolineare che a metà degli anni '80 Usme ha subito le conseguenze del conflitto sociale vissuto nella nazione ed è diventata uno dei luoghi di accoglienza delle popolazioni sfollate provenienti da diverse parti del Paese, che ha generato problemi che si traducono nell'espansione della popolazione e la costruzione di alloggi, quindi, è evidente la comparsa di nuovi quartieri con problemi di legalizzazione.
Nella località predominano le famiglie monoparentali con capofamiglia, che hanno perso violentemente il partner, i genitori, i fratelli ei figli; essendo queste vittime del conflitto armato che il Paese ha attraversato negli ultimi 53 anni.
Nei quartieri El Porvenir, Fiscala e Danubio Azul, dove stiamo portando avanti la nostra missione, troviamo un'alta percentuale di bambini, adolescenti e adulti che consumano SPA, bambini privi di protezione e senza molto futuro, adolescenti senza orizzonti, donne sofferenti che non possono sostenere le loro famiglie nonostante tanti sforzi o che non hanno accesso alle opportunità per farlo, famiglie distrutte e ferite dal flagello dello sfollamento e della violenza.
Il problema delle dipendenze si è presentato come un'urgenza nel legame con la comunità, poiché sono molte le famiglie che ne soffrono e si è cominciato a verificare che le persone in situazione di consumo sono generalmente escluse dal nucleo familiare, costituendo un fattore determinante per abitare nelle strade. Allo stesso modo, le famiglie di questi settori vulnerabili, di fronte al problema delle dipendenze, ritengono che non sia possibile fare nulla, e inoltre non dispongono di risorse sufficienti per poter avviare processi di recupero, per lo più molto costosi e inaccessibili a persone con risorse limitate.
ATTIVITA' PASTORALE
La Casa della Misericordia cerca di fornire spazi di accompagnamento a favore della vita nelle sue diverse fasi per la realizzazione di un progetto di vita che consenta l'inclusione sociale e lo sviluppo integrale della persona, basato sui valori del Vangelo secondo il carisma della Ana Maria Janer.
Il centro della missione nella Casa de Misericordia è la vita che nasce dall'esperienza dell'incontro con Dio e della sua misericordia. Vogliamo ricevere la vita come viene, farle spazio in mezzo a noi e accompagnarla. Cerchiamo di accogliere il fratello nella sua realtà e nella sua vulnerabilità, per intravedere orizzonti di cambiamento e di senso nella sua vita.
Il nostro progetto pastorale si è rafforzato su due assi: PREVENZIONE e ACCOMPAGNAMENTO DEI CONSUMI PROBLEMATICI.
Dalla prevenzione si cerca di rafforzare i fattori protettivi nei bambini, giovani e adulti della comunità, nell'ambito di un progetto di vita, attraverso programmi specifici volti a migliorare la loro qualità di vita e prevenire situazioni di rischio:
Aula di rinforzo scolastico per bambini e adolescenti
laboratori artistici
Zone sportive
Consulenza professionale per adolescenti
Imprenditorialità per le donne
Attenzione di psicologia e assistenza sociale, con il supporto di alcune Università.
Tempo libero e attività ricreative.
gruppo di giovani in ascolto
Attività per gli anziani
Visite e accompagnamento alle famiglie
Nella specificità della pastorale valutiamo lo spazio della catechesi sacramentale per accompagnare le famiglie: catechesi della Prima Comunione, Cresima, catechesi per i genitori. Anche il gruppo biblico e gli spazi di preghiera condivisi con la comunità: la celebrazione dell'Eucaristia in alcuni giorni della settimana nella Casa della Misericordia, il Rosario, l'Adorazione del Santissimo Sacramento.
Dall'accompagnamento dei consumi problematici e di altre situazioni di vulnerabilità, si cerca di prendersi cura delle diverse dimensioni della persona, riconoscendone la dignità fondamentale, offrendo anche formazione lavorativa e promuovendo lo sviluppo di imprese produttive che consentano l'inserimento nel mondo del lavoro._cc781905 -5cde -3194-bb3b-136bad5cf58d_
Per questo abbiamo l'impresa sociale del forno, che è uno spazio di accoglienza e reinserimento per le persone con problemi di dipendenza che vengono a casa. Anche il gruppo Camino de Escucha y Vida, in cui le famiglie e le persone con problemi di dipendenza sono accompagnate nel processo di recupero e cambiamento dello stile di vita, dalla spiritualità, dalla preghiera e dall'ascolto, con l'impronta del carisma janeriano
“Crediamo nella forza e nella vitalità del nostro carisma. Abbiamo bisogno di un nuovo slancio di santità che nasca dalla freschezza del Vangelo e dalla nostra passione per il Regno. La nostra opzione (...) è la Vita in abbondanza in tutte le sue dimensioni. La vita che guarisce le ferite, che unisce ciò che è diviso, che rafforza i vulnerabili e che illumina le tenebre del nostro mondo”.
PROPOSTA DI VOLONTARIATO 1
Nei mesi di vacanza (giugno e luglio, dicembre, gennaio e febbraio) i bambini e gli adolescenti si trovano in situazioni di maggior rischio in quanto non hanno il supporto della scuola.
La realtà è che i genitori lavorano o non hanno la capacità di prendersi cura e accompagnare i propri figli, quindi i bambini sono spesso soli e spesso per strada.
In questi mesi dell'anno, il personale della Casa de Misericordia deve godersi le vacanze, come stabilito dalla legge, per le quali non può prevedere uno spazio sicuro per i bambini.
I volontari che vorranno offrire il loro tempo nei mesi di giugno, dicembre e gennaio potranno lavorare con bambini e adolescenti, realizzare laboratori artistici, organizzare giochi, sport, camp... unendo la formazione ai valori, l'esperienza di fede, affinché essi occupano in modo assertivo il loro tempo libero e costituiscono per loro un'istanza di crescita.
PROPOSTA DI VOLONTARIATO 2
I volontari che vorranno offrire il loro tempo per un anno potranno sostenere la Casa de Misericordia nel quartiere Danubio Azul nell'aula di rinforzo della scuola e realizzare laboratori artistici o ricreativi, unendo formazione ai valori ed esperienza di fede. Potranno inoltre sostenere l'assistenza ai senzatetto, ai migranti e alle persone con problemi di dipendenza nella casa temporanea e nel centro diurno che opera nel quartiere di El Porvenir.
CHI PUÒ DIVENTARE VOLONTARIO
Di età superiore ai 18 anni con competenze per l'animazione di bambini e adolescenti.
